Quali sfide impone il Tier 5 ai costruttori di macchine agricole?

Il rispetto della normativa Tier 5 e il relativo adeguamento dei motori ha visto i costruttori di macchine mobili non stradali protagonisti di tre azioni importanti. Quali sono?

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Le macchine agricole devono essere adeguate in termini di:

1. riduzione degli ingombri

2. ottimizzazione dello scambio termico

3. corretta filtrazione del gasolio

1. Riduzione degli ingombri

I costruttori di macchine agricole dovranno adeguare le emissioni nocive in modo da restare al di sotto di una soglia prestabilita, che con il TIER 5 prevede una riduzione del 40% rispetto ai limiti consentiti dal TIER 4 e che arriverà ad essere inferiore del 98% rispetto ai motori degli anni ’90.

2. Ottimizzazione dello scambio termico 

Lo scambio termico è un aspetto fondamentale per agevolare la riduzione delle emissioni. I nuovi motori hanno la necessità di essere correttamente termoregolati, grazie all'interrefrigerazione (aria-aria, aria-acqua) è possibile raffreddare l’aria in entrata, riducendo anche le temperature massime di combustione. 

3. Corretta filtrazione del gasolio

La pulizia del gasolio sta assumendo sempre maggiore rilevanza. Per rispettare le attuali normative sulle emissioni e ottenere una combustione migliore e più̀ pulita all’interno del motore, le pressioni del sistema di iniezione del carburante devono essere molto elevate. Questo significa che è necessario adottare i corretti sistemi di filtrazione così da ridurre i livelli di contaminazione liquida, solida e organica e anche un corretto trattamento del carburante, che possa assicurare una vita più lunga al motore e dunque alle macchine agricole. 


 

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